Archivio mensile:Novembre 2025

L’editore Gilberto Padovan ha donato a tutte le Scuole Pubbliche di primo e secondo grado, Università, Archivio di Stato e Istituti Culturali Superiori il volume di Sebastiano Rumor “Bibliografia Storica di Vicenza e provincia”

La “Bibliografia storica di Vicenza e provincia”, a cura di Sebastiano Rumor, fu giudicata all’epoca come uno degli esempi più significativi della tradizione dell’eruditismo ottocentesco, ma ancor oggi è considerato un indispensabile strumento per la ricerca relativa al periodo storico che va dal 1700 al 1929.

Negli anni scorsi i tre volumi che la compongono sono stati ristampati in un unico tomo (che contiene un’introduzione biografica e bibliografica su Sebastiano Rumor, a cura del prof. Ermenegildo Reato), dall’editore Gilberto Padovan, che ha deciso di farne omaggio nel corso di un incontro presso la Fondazione di Storia di Vicenza.

La donazione è stata preceduta dai relatori: Mauro Della Valle (portavoce della Fondazione Storia), Enrico Fiorentin (Consigliere del Comune di Vicenza alle Politiche Sociali), Gilberto Padovan (Editore), Renato Zironda (Bibliotecario) e Violetta Svatnykh (Soprano).

L’opera monumentale, che Rumor compilò tra la fine dell’800 e il primo ventennio del ‘900, è un patrimonio che poche città italiane possono vantare di possedere. È sufficiente scorrere l’indice per rendersene conto: tra le molteplici sezioni si ritrovano, ad esempio, statuti e cartografie, raccolte di orazioni di podestà e capitani, raccolte per ingressi di vescovi e parroci, serie di giornali vicentini, memorie anonime e vari documenti.

La stesura completa della “Bibliografia storica di Vicenza e provincia” richiese molti anni di lavoro da parte dell’autore: nel 1890 Sebastiano Rumor, bibliotecario della “Bertoliana”, pubblicò il primo dei due volumi originariamente previsti, comprendente l’elenco di una parte delle opere degli scrittori italiani e stranieri che avevano scritto su Vicenza e sui luoghi e comuni del territorio vicentino. Solo 26 anni dopo, nel 1916, con la Prima Guerra Mondiale già alle porte, Rumor decise di pubblicare la versione aggiornata e riveduta del primo volume, a cui si aggiunse, nel 1924, un supplemento integrativo.