E’ stata stampata da Gilberto Padovan un’antologia della produzione più significativa di Emanuele Zuccato; l’edizione precedente risaliva al 1969. Il volume raccoglie alcuni inediti, un suggestivo apparato iconografico mai pubblicato prima, e una scelta dell’epistolario.
L’edizione, impostata su rigorosi criteri filologici e cronologici, è a cura del critico e poeta Antonio Stefani e di Galliano Rosset, conservatore e ordinatore del “Fondo Zuccato”, a Polegge, la località dove lo scrittore visse ed esercitò anche la sua professione di farmacista.
Il “cantore di Vicenza”. Così Neri Pozza ricorda la figura del poeta: “Il camice bianco ben tirato Continua a leggere
