di Giambattista VincoDaSesso
Sullo sfondo sinuoso delle colline di Angarano, coltivate a vigne e olivi, sono adagiati e immersi nel verde la chiesa della Santissima Trinità, con la canonica e il Patronato, e l’Istituto delle suore canossiane.
di Giambattista VincoDaSesso
Felice questa inquadratura della chiesa di San Vito dalla sottostante riva, fin dal Duecento famosa per i suoi vigneti e oliveti. La chiesa trae origine da una cappella dedicata a San Vito e annessa alla fattoria benedettina qui insediata e citata in un documento del 972. Vicino alla cappella, era attivo un ospizio per poveri e pellegrini, affidato alla gestione di un terziario francescano, che riceveva dal comune di Bassano una sovvenzione di 100 soldi all’anno.
di Giambattista VincoDaSesso
Questa veduta ci restituisce l’incanto di un angolo del Giardino Parolini, con il prato luminoso e, sullo sfondo, il fiabesco intrecciarsi di tronchi e rami di pini, lecci e allori.
Al centro apre i suoi petali di candido marmo un “Fiore” scolpito dal bassanese Danilo Andreose (1922-1987). Continua a leggere
di Giambattista VincoDaSesso
Viene qui rinnovata con un leggero spostamento del punto di vista, la tradizionale inquadratura della città e del Ponte Vecchio presi da sud.
Sullo sfondo del Grappa si profila la mole del Castello superiore, da cui declina gradatamente il centro urbano, fino alla sponda sinistra della Brenta.
di Giambattista VincoDaSesso
Particolarmente affascinante, la veduta ci restituisce il volto antico di questo luogo, con gli edifici dagli intonaci segnati dal tempo, visti prima di interventi restaurativi, com’è accaduto per la casa al centro, la cui facciata è stata, successivamente alla data di esecuzione della veduta, rinnovata e dipinta di rosso.