Evento culturale a Palazzo “Monte di Pietà” (Vicenza).
Presentazione del manoscritto “Il Blasone Vicentino”
Nella giornata, dedicata a San Francesco di Sales, gli operatori “UCSI” della comunicazione di Vicenza e provincia si sono incontrati , dopo una cerimonia religiosa tenuta del Vescovo mons. Beniamino Pizziol, nel salone delle Opere Sociali con un ospite d’eccezione: il direttore dell’Osservatore Romano, prof. Giovanni Maria Vian. I temi trattati sono stati molteplici, molti dei quali in relazione al periodo storico, in cui stiamo vivendo. Continua a leggere
“Il grande Napoleone ammonisce i suoi ufficiali nei pressi di Bassano”
E’ la più grande e suggestiva incisione di una battaglia napoleonica, realizzata in terra veneta.
Nell’età napoleonica il mito dell’antichità sopravvive come ispiratore di ogni artista, ma viene utilizzato con scopi di propaganda e di celebrazione.
Ad esso subentra, poco a poco, la rappresentazione del fatto storico in sé, che diviene contemporaneo, con lo scopo di diffondere un’immagine apologetica. Continua a leggere
Quattordici rare incisioni di Cristoforo Dall’Acqua, stampate in anastatica da Gilberto Padovan editore, su finissima carta d’arte, in tiratura limitata.
di Franco Barbieri
Licisco Magagnato, commentando da par suo, nel 1952, e tornando in argomento nel 1956, rimane, nei confronti delle “Vedute di Vicenza” di Cristoforo Dall’Acqua, decisamente troppo severo. li Dall’Acqua, nato a Vicenza l’l aprile 1734 e mortovi il 10 novembre 1787, formatosi presso i Remondini di Bassano e, dal 1764, con un grande maestro incisore tedesco, il Wagner, a Venezia, era artista dalla tecnica sicura e godeva di non piccolo prestigio. Forse fuorviava l’amico Licisco la datazione, supposta per indizi pur meditati ma rivelatasi inesatta; l’esecuzione di quelle incisioni dovendosi, a conti fatti, spostare dall’ottavo decennio del ’700 al primo lustro, e non anche concluso, del settimo: diciamo al 1760-1764. Non, dunque, in prossimità o Continua a leggere